DIALOGHI CON LA RICERCA

Uno spazio di discussione virtuale sui temi “caldi” della ricerca in diretta live sui canali social della Fondazione Bruno Kessler. Qui troverete le registrazioni delle trasmissioni. A cura di Matteo Serra (divulgatore scientifico, FBK)

FAKE NEWS E CORONAVIRUS: DALL'EPIDEMIA ALL'INFODEMIA

Conduce Matteo Serra (divulgatore scientifico, FBK)

Protagonista Manlio De Domenico, responsabile dell’unità CoMuNe Lab di FBK, che dialogherà con Matteo Serra sulle #fakenews legate all'epidemia #covid19, così tante e gravi che hanno portato la World Health Organization (WHO) a parlare di allarme #infodemia. L'osservatorio sviluppato in FBK monitora l’evoluzione delle informazioni sul #coronavirus diffuse in particolare su Twitter.

EPIDEMIE DI IERI E DI OGGI: SIAMO POI COSÌ DIVERSI?

Conduce Matteo Serra (divulgatore scientifico, FBK)

Quali sono le analogie e le differenze tra la pandemia attuale e le epidemie del Rinascimento? E come gestire (oggi come in passato) il problema dell’isolamento fisico e psicologico dei pazienti in fin di vita? Ne parleremo con Massimo Rospocher, storico e ricercatore del centro di ricerca ISIG di FBK, e con Lucia Galvagni, filosofa e bioeticista del centro per le scienze religiose ISR.

Studiare le pandemie

Conduce Matteo Serra (divulgatore scientifico, FBK) dallo spazio "FoyEr" a Trento nell'ambito della mostra fotografica "Guarda che scienza!"

Giorgio Guzzetta, ricercatore della Fondazione Bruno Kessler (FBK) ed esperto di modelli matematici per le malattie infettive, dialoga con Matteo Serra, comunicatore della scienza di FBK, sul tema dei modelli epidemiologici, con riferimenti anche all'attuale pandemia di Covid-19.

Crisi climatica e ambientale: rischi sottovalutati, soluzioni lente

Conduce Matteo Serra (divulgatore scientifico, FBK), protagonista dell' ultimo appuntamento di "Stasera che scienza!" il climatologo Luca Mercalli.


Siamo entrati in una nuova epoca geologica, l’Antropocene. La sua caratteristica è l’impatto dell’umanità sull’ambiente globale. Quali sono i limiti fisici da non superare se vogliamo evitare il collasso degli ecosistemi e del clima? Come raggiungere consapevolezza della sfida epocale che abbiamo di fronte? Le soluzioni ci sono, dalle energie rinnovabili alla diminuzione dei rifiuti, ma ogni giorno che perdiamo rende la strada più difficile e i rischi più elevati. Dobbiamo agire in fretta, per la qualità di vita nostra e dei nostri figli e nipoti e per la sopravvivenza della nostra stessa specie.